Nel corso della vita possono manifestarsi particolari situazioni di salute che rendono necessario ricorrere ad una Visita cardiologica Roma
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Si tratta di un tipo di accertamento medico che assume particolare importanza, sia che sia il primo contatto sia che faccia parte di un percorso di cure, che permette di diagnostica e curare un problema di natura cardiologica. ma in cosa consiste precisamente questo esame? di seguito esporremo le modalità e i dettagli di una visita cardiologica.
in cosa consiste la visita cardiologica la visita cardiologica inizia con un colloquio con il medico specialista che porrà una serie di domande al paziente per comprendere i motivi per cui intende sottoporsi a visita. il medico cerca di raccogliere anche una serie di informazioni sullo stile di vita del paziente, ad esempio le abitudini alimentari, se fuma e se in famiglia sono presenti persone con malattie cardiache.
la visita continua quindi con l’esecuzione di un elettrocardiogramma per procedere successivamente con l’esame cardiaco vero e proprio con le consuete fasi di ispezione, palpazione e auscultazione. perché è importante la prima visita cardiologica? sottoporsi alla prima visita cardiologica assume particolare importanza in quanto permette di diagnosticare la presenza di alcune patologie cardiache come: ipertensione arteriosa scompenso cardiocircolatorio
Inoltre cardiopatia ischemica; malattie delle valvole cardiache; cardiomiopatie una visita cardiologica è importante anche per quei pazienti che pur non avendo alcune delle patologie appena indicate manifestano sintomi che possono allertare come dolore toracico, affanno, svenimento o capogiri come si svolge la visita cardiologica il paziente che viene sottoposto a visita cardiologica viene fatto sdraiare supino sul lettino leggermente inclinato a 45 gradi, in modo da creare le condizioni favorevoli alla visita.
si passa quindi all’ispezione, durante la quale il medico si assicura che il paziente sia comodo, ispeziona quindi il collo per essere certo della pressione venosa sulla giugulare e per verificare eventuali pulsazioni anormali e accerta, infine, che non ci siano movimenti anomali della testa. l’ispezione continua poi lungo le mani e la testa del paziente per verificare la presenza di alcuni segni tipici che identificano la presenza di malattie cardiache.
l’ispezione dovrà essere eseguita anche in bocca per accertare il livello di idratazione delle mucose e l’eventuale pallore del viso. si passa quindi alla palpazione. preliminarmente il medico rileverà l’impulso radiale per comprendere il tasso e il ritmo del battito mentre successivamente effettuerà l’impulso brachiale e carotideo per stabilire il carattere del battito.
da questa palpazione il cardiologo è in grado di stabilire se il battito è normale, regolarmente irregolare o estremamente irregolare. infine il medico eseguirà l’ultima fase della visita ossia l’auscultazione. durante questa operazione, verrà valutato se il battito cardiaco è anomalo o presenta una frequenza più forte di quella normale; sarà possibile inoltre stabilire se c’è la presenza di rigurgito aortico e mitrale.
inoltre, il cardiologo dovrà procedere anche all’ascolto della base dei polmoni per verificare l’eventuale presenza di un edema polmonare dovuto ad una causa cardiaca. in definitiva, la visita cardiologica è un esame fondamentale per prevenire in modo certo la comparsa di malattie cardiovascolari.